L'Ignoranza è Perdonabile

1/13/2016 , 0 Commenti


Natale – presumibilmente la nascita di Cristo – è celebrato in quasi tutte le parti del globo il 25 Dicembre di ogni anno: una stagione gioiosa i cui celebranti sono bambini ignoranti.

Vengo da una famiglia di otto (io che sono il 7°). Sono stato spesso "preso in prestito" dalla mia famiglia, da mia zia senza figli Toyang e Lola (nonna) Pilar, due cattoliche devote che mi hanno amato tanto quanto mia madre. Ricordo ancora la mia ricerca di un calzino grande prima di dormire circa alle 7 o 8 di sera del 24 Dicembre di ogni anno a casa di mia zia. Mi sentivo veramente a casa da mia zia, soprattutto durante il periodo natalizio, dove mi emozionavo per la venuta di Babbo Natale. Nella nostra casa, non c'era nessuna immagine di Babbo Natale, né c’era qualcuno in attesa del suo arrivo. Mia madre era diventata membro della Chiesa di Dio, già nel 1934. Da allora, hanno smesso di celebrare il Natale, come invece erano soliti fare quando erano cattolici. Mio padre e mia madre erano cattolici devoti. Fino all'età di 17 anni, l'avvento del periodo natalizio sollevava il mio umore annuale perché mia zia e mia nonna mi avevano insegnato che questo è "il più grande periodo dell'anno" essendo il presunto "compleanno" del nostro Signore Gesù Cristo. Ho imparato a rispettare il Cristo della Chiesa Cattolica – per ignoranza. In casa di mia zia c'era una grande statua (persino più grande di me), che loro chiamavano il "sacro cuore di Gesù". Mi è stato insegnato di dare la massima riverenza per questa statua. Dovevo inchinare la testa quando camminavo di fronte ad essa e non potevo nemmeno puntare il dito verso di essa, il che ho deplorato profondamente avendo conosciuto il vero Cristo della Bibbia.

La mattinata del 25 Dicembre era una mattinata speciale per me perché mi svegliavo con i regali dentro e attorno la calza che appendevo la sera prima dalla finestra. Oggi, ricordando il passato, vedo un ragazzo pietoso di me 57 anni fa; ma più pietosi sono quelli che sono morti non sapendo cosa sia il Natale e tutte le pratiche che circondano la sua celebrazione. Sono fortunato (grazie a Dio) di aver trovato la sapienza nel libro più educativo da seguire – la Bibbia. La storia ha inizio da Cesare Augusto che ordinò al mondo intero di essere tassato:

Luca 2:1 
Or in que' dì avvenne che un decreto uscì da parte di Cesare Augusto, che si facesse un censimento di tutto l'impero.

Giuseppe e Maria, essendo della tribù di Davide, hanno dovuto viaggiare dalla Galilea a Betlemme (che è chiamata la città di Davide) per essere "registrati" e tassati. Questo è stato il momento particolare dell'anno in cui Maria deve partorire il bambino Gesù.

Luca 2:3-7 (IRL) 
E tutti andavano a farsi registrare, ciascuno alla sua città. 
Or anche Giuseppe salì di Galilea, dalla città di Nazaret, in Giudea, alla città di Davide, chiamata Betleem, perché era della casa e famiglia di Davide, 
a farsi registrare con Maria sua sposa, che era incinta. 
E avvenne che, mentre eran quivi, si compié per lei il tempo del parto; 
7 ed ella diè alla luce il suo figliuolo primogenito, e lo fasciò, e lo pose a giacere in una mangiatoia, perché non v'era posto per loro nell'albergo.

In quella stessa sera, l'evangelista Luca ci dice che c'erano dei pastori nei campi, a guardare il loro gregge, a cui gli angeli annunciarono la nascita del Salvatore, Gesù Cristo.

Luca 2:8-11 
Or in quella medesima contrada v'eran de' pastori che stavano ne' campi e facean di notte la guardia al loro gregge. 
E un angelo del Signore si presentò ad essi e la gloria del Signore risplendé intorno a loro, e temettero di gran timore. 
10 E l'angelo disse loro: Non temete, perché ecco, vi reco il buon annunzio di una grande allegrezza che tutto il popolo avrà: 
11 Oggi, nella città di Davide, v'è nato un salvatore, che è Cristo, il Signore.

A questo punto, fermiamoci un attimo e pensare. Potrebbe accadere tutto questo il 25 di Dicembre? 

Nessun imperatore romano saggio come Cesare Augusto (confutato per aver cambiato il sistema politico e finanziario dell'Impero Romano per avviare un "nuovo ordine", che fermamente stabilì l'impero per i prossimi due secoli e fu chiamato come "L’età d’Oro dell’Impero Romano"), avrebbe ordinato un censimento, ai fini della tassazione, in Dicembre o in inverno – rendendo impossibile per Cristo di essere nato il 25 Dicembre, quando il paesaggio della Terra Santa era pieno di neve, il che rende molto difficile viaggiare. Utilizzando il semplice buon senso, nessun pastore avrebbe portato fuori le sue pecore in una notte, quando i campi erano coperti di neve fino alle ginocchia. Il famigerato termine "tre re magi", per inciso, non è menzionato nella Bibbia, essi non si sarebbero recati a cercare un bambino appena nato – in inverno!

Matteo 2:1-6 
Or essendo Gesù nato in Betleem di Giudea, ai dì del re Erode, ecco dei magi d'Oriente arrivarono in Gerusalemme, dicendo: 
Dov'è il re de' Giudei che è nato? Poiché noi abbiam veduto la sua stella in Oriente e siam venuti per adorarlo. 
Udito questo, il re Erode fu turbato, e tutta Gerusalemme con lui. 
E radunati tutti i capi sacerdoti e gli scribi del popolo, s'informò da loro dove il Cristo dovea nascere. 
Ed essi gli dissero: In Betleem di Giudea; poiché così è scritto per mezzo del profeta: 
E tu, Betleem, terra di Giuda, non sei punto la minima fra le città principali di Giuda; perché da te uscirà un Principe, che pascerà il mio popolo Israele.

È difficile credere che i "tre re magi pagani" abbiano viaggiato da soli per una distanza considerevole in inverno.

Davide, essendo il re che era, ha viaggiato con seicento uomini. È uno spettacolo pietoso a vedersi "tre re magi" che viaggiano da soli.

1 Samuele 23:13 
Allora Davide e la sua gente, circa seicento uomini, si levarono, uscirono da Keila e andaron qua e là a caso; e Saul informato che Davide era fuggito da Keila, rinunziò alla sua spedizione.

Gli errori complessi creati dalla celebrazione Cattolica del Natale sono andati troppo in là influenzando anche i compositori e cantautori apparentemente intelligenti. The First Noel ha una melodia molto bella, ma ha un testo disgustoso influenzato dall’ ignoranza della credenza dei Cattolici sul Natale. La frase "nella gelida notte d’inverno così oscura", ha reso stupidi dei pastori facendoli portare il loro gregge in una notte d'inverno.

“Il primo Natale , raccontarono gli Angeli 

Aenne in campi abitati da miseri pasri 

Mentre giaceano in qei campi, doe badaano alle loro pecore 

In na gelida notteinernale, così oscra 

Natale, Natale, Natale, Natale 

è na il Re d'Israele!”

Per aggiungere insulto all'ignoranza, la chiesa di Roma ha assegnato la nascita di Gesù il 25 Dicembre, il quale era la festa del Dio Sole, dio pagano dell'Impero Romano.

Sovrapposizione Cristiana del Natale

Due contributi importanti, che il regno di Costantino ha formato, erano gli stabilimenti delle date di Natale e Pasqua. Tuttavia, nessuna delle due ferie sono uniche ed originali per la chiesa, sono sovrapposizioni di gran parte delle tradizioni precedenti, ed entrambe sono collegate al sole, la prima per il solstizio d'inverno e la seconda per l'equinozio di primavera. Ancora una volta, il passaggio del sole attraverso l'eclittica dimostra il motivo astronomico che è stato innestato al dio Cristiano.

Costantino può non avere definitivamente messo la data del Natale, ma ciò che è chiaro è che ha notevolmente influenzato nella fissazione della data del 25 Dicembre come il compleanno di Cristo. Dopo la vittoria di Costantino, circa 320 o 353 a.C. la chiesa ha decretato che il 25 Dicembre sarebbe diventata la giornata standard di rispetto per la nascita di Cristo. Tuttavia, questa data era stata da tempo riconosciuta nell'antichità come il ritorno del sole, perché in tempi antichi, prima della costituzione del calendario Gregoriano, il 25 Dicembre era la data del solstizio d'inverno, il momento in cui il sole raggiunge il suo massimo arrivo a sud sotto l'equatore, dove sembra essersi fermato per tre giorni...

... Papa Giulio I, nel IV secolo ordinò a una commissione di vescovi di stabilire la data della natività di Gesù. È stato deciso il 25 Dicembre (il giorno del Sol Invictus, il sole invincibile). Non a caso, quello è il giorno in cui il "mondo pagano celebrava la nascita del loro Dio Sole - Osiride in egiziano, Apollo e Bacco in greco, Adone in caldeo, Mitra in persiano, quando il segno zodiacale della Vergine (il sole è nato da una vergine) tramonta all'orizzonte. Così l'antica festa del Solstizio d'Inverno, la festa pagana della nascita del Sole, è stata adottata dalla Chiesa Cristiana come la natività di Gesù, e fu chiamata Natale" (Crosbie). La chiesa si trovava:


I magi (non i tre re magi) seguirono una stella (e non appesa a un "albero" perché non vi era alcun albero associato con la nascita di Gesù) per individuare il bambino Gesù in una casa e non in una mangiatoia, perché nessun genitore amorevole avrebbero lasciato un neonato in una mangiatoia. Loro si saranno trasferiti in una casa in quanto la folla venuta da Betlemme, che aveva riempito tutte le osterie durante il culmine del periodo di censimento, era presumibilmente tornata a casa.

Matteo 2:9-11 
Essi dunque, udito il re, partirono; ed ecco la stella che aveano veduta in Oriente, andava dinanzi a loro, finché, giunta al luogo dov'era il fanciullino, vi si fermò sopra. 
10 Ed essi, veduta la stella, si rallegrarono di grandissima allegrezza. 
11 Ed entrati nella casa, videro il fanciullino con Maria sua madre; e prostratisi, lo adorarono; ed aperti i loro tesori, gli offrirono dei doni: oro, incenso e mirra.

I fatti su ...

L'albero di Natale


Babbo Natale


Gli errori che sono risultati dall’ignoranza dei fatti sono incorreggibili. Fino ad oggi, Babbo Natale domina il paesaggio durante il periodo natalizio. I cattolici non sono stati debitamente informati della scomparsa di Babbo Natale nel loro elenco di santi. Se vogliamo adottare il concetto internazionale di Ignorantia iuris non excusat, che storicamente viene dallo stesso Impero Romano, molti cattolici perderebbero la loro salvezza a causa di una convinzione su un falso Cristo nato in una falsa data, circondata da falsi insegnamenti, e una celebrazione così fortemente commercializzata — non raggiungibile dai poveri per cui il vero Cristo era veramente nato; ma, l'ignoranza è perdonabile fino all'accettazione della verità.

Questo argomento ha un seguito, se Dio lo consente.

Cordialmente vostro in Cristo,

Fra. Eli Soriano

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