Minaccia Religiosa per la Democrazia

2/04/2016 0 Commenti


Dopo aver sentito la notizia che un leader religioso era scontento del presidente Noynoy Aquino quando quest'ultimo non aveva preso tutte le raccomandazioni del primo per le nomine alle posizioni nel governo, un funzionario di alto rango della magistratura esclamò: “Queste persone sono la più grande minaccia per la nostra democrazia!” Conosco l'uomo che l’ha detto. Credo che sia un uomo di grande integrità. Nel suo lungo servizio alla Repubblica, non c’è stata nessuna denuncia di corruzione né alcun scandalo in cui fu coinvolto. Egli è un uomo di buon senso e io credo in quello che ha detto su una certa religione e sui loro capi.

Nel mirino: Iglesia ni Cristo scontento di P-Noy? 
Di Ramon Tulfo / Editorialista 
Philippine Daily Inquirer 
Pubblicato in data: 6 Agosto 2010

PRESIDENTE Noy, nella sua ricerca di persone per ricoprire le posizioni chiave della sua amministrazione, secondo quanto riportato, ha dispiaciuto una setta religiosa che lo ha sostenuto nelle ultime elezioni.

Il ministro esecutivo dell’Iglesia ni Cristo Eduardo Manalo ha, quanto riportato, scritto al presidente di ignorare tutti i suoi raccomandati per alcune posizioni nel governo, secondo una fonte vicina al Ka Eduardo, come è conosciuto dal suo gregge.

La fonte ha affermato che Ka Eduardo aveva detto nella sua lettera che l'INC stava liberando il presidente dalla pressione delle persone considerate raccomandate dalla chiesa per alcuni posti del suo governo.

La mia fonte all'interno dell’INC ha detto che ci sono posizioni che Ka Eduardo aveva chiesto a P-Noy di occupare con persone provenienti dai ranghi dell’INC, ma tali richieste sono state ignorate.

La fonte ha aggiunto che il capo dell’INC aveva detto che coloro che P-Noy ha nominato in posizioni chiave su sua raccomandazione possono essere rimossi o possono scegliere di dimettersi.

Una delle raccomandazioni dell’INC è il direttore Magtanggol Gatdula dell’Ufficio Nazionale Investigativo- National Bureau of Investigation (NBI).

La fonte ha detto che il ritiro della setta religiosa dal sostenere l'amministrazione di Aquino dovrebbe avere gravi ripercussioni politiche per l'amministrazione nascente.

Sono contento di sapere che ci sono ora ufficiali nel nostro paese che possono notare il pericolo posto dai capi religiosi che impongono ai loro membri chi dovrebbero votare per l'elezione, con la minaccia che saranno scomunicati se non li seguono! Tale atto costituisce una palese violazione della legge di Dio che proibisce a un capo religioso di agire come un signore al suo gregge!

I PIETRO 5:2-3 
2 Pascete il gregge di Dio che è fra voi, non forzatamente, ma volonterosamente secondo Dio; non per un vil guadagno, ma di buon animo; 
3 e non come signoreggiando quelli che vi son toccati in sorte, ma essendo gli esempi del gregge.

Tale atto viola anche la Costituzione delle Filippine, che afferma:

LEGGE NAZIONALE NUM. 881, CODICE ELETTORALE OMNIBUS DELLE FILIPPINE, ART XXII, I REATI ELETTORALI

Sezione 261. Atti Proibiti. – I seguenti saranno colpevoli del reato elettorale:

(d) Coercizione dei subordinati. – 

(1) Ogni pubblico ufficiale o un dirigente di un ente di diritto pubblico o privato o associazione, o qualsiasi capo, superiore, o amministratore di qualsiasi organizzazione religiosa, o qualsiasi datore di lavoro o proprietario terriero, che costringe o intimidisce o obbliga, o in qualsiasi modo influenza, direttamente o indirettamente, uno dei suoi subordinati o soci o parrocchiani o dipendenti o collaboratori familiari, inquilini, sovrintendenti, assistenti agricoli, coltivatori, o  possessori di locazione agli aiuti, a fare una campagna o a votare a favore o contro un candidato o qualsiasi aspirante per la nomina o selezione dei candidati.

Questa legge, se non ignorata, è semplicemente considerata come una decorazione (come gioielli e “burloloys” di una prostituta) da parte delle autorità interessate che dovrebbero punire i trasgressori! C'è indulgenza da parte del COMELEC, i funzionari del governo, e candidati alle elezioni, perché si avvantaggiano di essere favoriti dalla volontà (leggi: pratica del blocco elettorale) di questi capi religiosi, che a loro volta li favoriscono con un vantaggio sulle nomine e contratti nel governo! Sembra che ci sia corrispondenza di favore a favore tra i politici e questi capi religiosi, i quali sono entrambi avidi di potere e denaro! E il risultato è? Una storia e una cultura di corruzione nella politica delle Filippine.

Anch’io sono un capo religioso con un certo numero di seguaci nelle Filippine e in tutto il mondo. Nei miei 47 anni di servizio alla Chiesa di Dio, non ho mai costretto nessun membro a votare per il candidato della mia scelta, o addirittura minacciato loro di essere scomunicati solo perché non hanno votato per il mio candidato – dopo tutto un politico non è un motivo sufficiente per gettare un membro della vera chiesa all'inferno. Un fratello in Cristo deve essere amato più di un politico al di fuori della vera chiesa.

GALATI 6:10 
Così dunque, secondo che ne abbiamo l'opportunità, facciam del bene a tutti; ma specialmente a quei della famiglia dei credenti.

L’Iglesia ni Manalo (Iglesia ni Cristo) sta rigidamente attuando questa pratica sbagliata di dettare ai propri membri per chi votare in una elezione. I membri sono privati ​​del loro diritto costituzionale di votare secondo la loro coscienza senza alcuna intimidazione e coercizione. Essi sono privati ​​anche del diritto biblico di scegliere per se stessi.

GIOBBE 34:4 
Scegliamo quello ch'è giusto, riconosciamo fra noi quello ch'è buono.

(Traduzione: Dottrina primaria della Chiesa di Cristo,pag. 127, scritto da Eraño G. Manalo. "Non distruggete l'unità della Chiesa anche in termini di voto o altro perché si tratta di peccato che merita la scomunica dalla chiesa.")


Perché c'è una minaccia alla nostra democrazia da queste pratiche di religione? Ipotizzando che questo gruppo religioso abbia guadagnato terreno essendo la maggior parte della popolazione Filippina, il desiderio del capo sarà il fattore decisivo su chi guiderà il governo, trasformando così il nostro governo dalla democrazia alla dittatura religiosa, violando direttamente la disposizione inviolabile della Costituzione che ci deve essere la separazione della Chiesa e dello Stato! Semplice deduzione e innegabilmente vera! Spero che i nostri politici si rendano conto del pericolo che ne può seguire, se queste pratiche non vengono corrette dimostrando che nessuno è al di sopra della legge compreso il capo della più grande religione del paese! Questi capi devono essere puniti!

Fate riferimento a notizie ed eventi che accadono nelle Filippine; arresto senza mandato, l'arresto di persone da agenti in borghese, presentazione di casi su casi per molestare i nemici della loro atrocità, e molti altri...


VIDEO: Former INC minister Lowell Menorca II, arrested in Manila
VIDEO: Former INC minister Lowell Menorca II, arrested in Manila
Posted by UNTV Life on Thursday, January 21, 2016

... le stesse cose che hanno fatto al fratello Eli.

Fino alla prossima volta, se Dio vorrà.

Che Dio Benedica le Filippine!

0 commenti: