Blocco Elettorale Coercitivo: Contro la Costituzione delle Filippine e la Bibbia
La Costituzione che prevede l'assoluta libertà di religione e la separazione tra Stato e Chiesa è la stessa Costituzione che prevede che un elettore abbia il diritto di votare secondo la propria coscienza, senza l'intimidazione di nessuno!
Sottolineiamo qui la coercizione dei subordinati (D), così come le minacce, le intimidazioni, il terrorismo, l'uso di stratagemmi fraudolenti o altre forme di coercizione (E) come parte della Sez. 261. Prohibited Acts under Election Offenses of the Omnibus Election Code (Atti Vietati in Reati Elettorali del Codice Elettorale Omnibus) – Art. XXII. Veniamo prima alla coercizione dei subordinati –
Omnibus Election Code (Codice Elettorale Omnibus) – Articolo XXII
Sez. 261. Prohibited Acts under Election Offenses (Atti Proibiti in Reati Elettorali)
D. La coercizione dei subordinati.
Qualsiasi funzionario pubblico, o qualsiasi funzionario di qualunque società o associazione pubblica o privata, o qualsiasi capo, superiore, o amministratore di qualsiasi organizzazione religiosa, o qualsiasi datore di lavoro o proprietario terriero che costringe o intimidisce o forza, o in qualsiasi modo influenza, direttamente o indirettamente, qualunque dei suoi subordinati o soci o parrocchiani o dipendenti o collaboratori familiari, inquilini, sorveglianti, aiutanti agricoli, agricoltori, o titolari di locazione di aiutare, di fare una campagna o di votare a favore o contro qualsiasi candidato o qualsiasi aspirante per la nomina o la selezione dei candidati .
Qualsiasi funzionario pubblico o qualsiasi funzionario di qualsiasi impresa commerciale, industriale, agricola, economica o sociale o di qualsiasi società pubblica o privata o associazione, o qualsiasi capo, superiore o amministratore di qualsiasi organizzazione religiosa, o qualsiasi datore di lavoro o proprietario terriero che licenzia o minaccia di licenziamento, punisce o minaccia di punire riducendo lo stipendio, salario o compensazione o di retrocessione, di trasferimento, di sospensione, di separazione, di scomunica, di espulsione, o di causare disturbo nello svolgimento del suo lavoro o nel suo stato di membro, qualsiasi membro subordinato o affiliato, parrocchiano, dipendente o collaboratore familiare, inquilino, sorvegliante, aiutante agricolo, agricoltore, o titolare di locazione, per aver disobbedito o non aver rispettato qualunque degli atti ordinati dal primo di aiutare, fare una campagna o votare a favore o contro un candidato, o qualsiasi aspirante per la nomina o per la selezione dei candidati.
(http://goo.gl/5YYvKe)
Quindi è chiaro che qualsiasi capo, superiore, o amministratore di qualsiasi organizzazione religiosa non può costringere i suoi membri o parrocchiani di aiutare, fare una campagna o votare a favore o contro qualsiasi candidato o qualsiasi aspirante per la nomina o per la selezione dei candidati. Si tratta di un reato elettorale.
Tale (autorità) non può neanche retrocedere, trasferire, sospendere, separare, scomunicare nessuno "per aver disobbedito o non aver rispettato qualunque degli atti ordinati dal primo di aiutare, fare una campagna o votare a favore o contro un candidato, o qualsiasi aspirante per la nomina o per la selezione dei candidati". Si tratta di un reato elettorale.
Omnibus Election Code (Codice Elettorale Omnibus) – Articolo XXII
Sez. 261.Prohibited Acts under Election Offenses (Atti Proibiti in Reati Elettorali)
Minacce, intimidazioni, terrorismo, uso di stratagemmi fraudolenti o altre forme di coercizione. - Chiunque, direttamente o indirettamente, minaccia, intimidisce o realmente causa, infligge o produce qualunque violenza, lesioni, punizioni, danno, perdita o svantaggio su qualunque persona o più persone o sui membri stretti della sua famiglia, il suo onore o proprietà , o utilizza qualsiasi stratagemma fraudolento o schema per costringere o per indurre la registrazione o l’astenersi dalla registrazione di qualsiasi elettore, o la partecipazione a una campagna o l’astenersi o la desistenza da qualsiasi campagna, o il dare qualsiasi voto o l’omissione di votare, o qualsiasi promessa di tale registrazione, campagna, voto, o omissione da ciò.
Confrontate queste disposizioni con la Legge di Manalo. La foto di riferimento qui sotto dice –
Dottrine primarie nella Chiesa di Cristo scritte da Eraño Manalo: "Non distruggere l'unità della Chiesa, anche in termini di voto o altrimenti si tratta di peccato che merita la scomunica dalla Chiesa."
Dottrine primarie nella Chiesa di Cristo, pagina 127, scritto da Eraño G. Manalo.
“Non distruggere l’unità della chiesa anche in termini di voto o in caso contrario, poiché
ciò è legato al peccato che merita la scomunica dalla chiesa.”)
Queste violazioni sono commesse molto evidentemente dai leader dell’Iglesia ni Cristo-Manalo, ma nessuno sembra avere il coraggio di porre la legge in vigore contro queste persone. Perché? Semplicemente perché la loro pratica di voti comandati serve agli interessi personali dei politici che quasi sempre sono caduti in preda alle insidie di questi predicatori di influenza!
Questa pratica dell’INCM, come noto al pubblico, consiste nei loro leader che impongono ai loro membri di votare i candidati di loro scelta, sotto la minaccia di scomunica se non seguiti. Pertanto, si fa credere ai politici che se ottengono il cenno di assenso del leader, si tratta di una vittoria sicura, arrivando persino a etichettarlo come "Kingmaker".
La conseguenza necessaria è che se il politico vince, il male e la corruzione vincono a causa dello scambio di favori che alla fine avrà luogo per il reciproco vantaggio di ogni parte. Il male favorisce il male. Gli interessi favoriscono gli interessi!
Ecco cosa Dep Ed (Department of Education-Dipartimento dell’Istruzione) ha da dire su questo argomento:
DEP ED
"Il diritto di voto deve essere esercitato con saggezza per scegliere il miglior candidato secondo la vostra coscienza, non secondo il valore monetario che è stato dato durante le campagne."
Diritti Civili e Politici / pagina 25
Copyright 2008
Bureau of Alternative Learning System
Ma fermiamoci un attimo. Facciamo qualche riflessione. Perché rivelano il loro candidato di scelta solo due o tre giorni prima delle elezioni? Motivo: attendono i risultati dei sondaggi e il vincibile o chi si trova al top del sondaggio sarebbe il loro candidato! Molto furbi e sornioni! Queste volpi scaltri intendono dare l’impressione che sono i loro voti ad aver fatto vincere il candidato! La verità è che fanno le cose di nascosto, ma ora il vincitore deve ripagarli!
Guardiamo indietro nel passato.
Molto prima delle elezioni, prima che il ritmo dell'elettorato fosse conosciuto attraverso i sondaggi, avevano deciso di sostenere un particolare candidato, ma il loro candidato perse nella corsa alla presidenza. Il candidato dell’INCM alle elezioni del 1992 era stato Eduardo Cojuangco Jr. ma perse contro Fidel Ramos. Cojuangco, Jr. ricevette solo 4.116.376 (18,17%) di voti contro i 5.342.521 (23,58%) di Ramos.
L‘INC è stato “kingmaker”?
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L’Iglesia
ni Cristo sostenne Eduardo Cojuangco Jr.
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Un articolo scritto da Jake Astudillo (21/04/2013, Wordpress.com) registra altri candidati dell’INC falliti. Qui ci sono brani tratti da Are We Now Going to Give the Country to Bloc-Voting People? - Consegneremo noi ora il paese al blocco elettorale del popolo? -
Nel 1992, l’Iglesia ni Cristo (INC) aveva appoggiato Danding Cojuangco per [la] Presidenza. Danding era stato posizionato solo come terzo nel conteggio finale dei voti. Sei anni più tardi, nel 1998, l’INC aveva sostenuto Joseph Estrada che non era riuscito a continuare il suo mandato. Il 10 maggio del 2007, Michael Defensor, Ralph Recto e Vicente Sotto sono stati sostenuti come senatori dall’INC, ma avevano perso nelle elezioni del 2007. Il 5 maggio 2010, l’INC aveva appoggiato Mar Roxas come vicepresidente, ma aveva perso. Anche in questo caso, il 5 maggio del 2010, Raffy Biazon era stato sostenuto dall’INC come senatore, ma aveva perso. Nello stesso anno, il 22 luglio 2010, l’Iglesia ni Cristo aveva appoggiato Manny Villar per la presidenza del Senato, ma non era riuscito a vincere.
Walden Bello nel 2010 ha scritto riguardo i capi locali dell’INC, che vendono blocchi elettorali ai candidati locali in Bulacan. Si è poi candidato come rappresentante per Akbayan. O è un comando di voto? Alex Magno di Philippine Star considera questo più come "comando di voto." In quanto praticato dall’INC, è comando di voto, ha detto, "evocando tristi immagini dei testimoni-elettori e dei signori politici onnipotenti".
Quindi è un piano argutamente e satanicamente ideato, quello di aspettare prima i sondaggi e poi favorire la scommessa superiore per ottenere l'onore di essere "kingmaker", anche se non è così!
Uno spunto di riflessione per i politici le cui teste sono vuote: se loro (l’INC) fossero veramente un kingmaker, con le proprie capacità, non sarebbero in grado di schierare i propri candidati in posizioni nazionali?
È molto evidente che il loro interesse nel mettere i propri membri fidati o amici nelle cariche pubbliche è l'idea che favori saranno scambiati fra loro. Ciò è particolarmente evidente nel caso delle elezioni presidenziali. Ora, se l'affermazione del "kingmaker" fosse vera, in qualsiasi momento loro potrebbero candidarsi facilmente alle cariche nazionali, e tenere l'intero paese sotto i capricci dei loro leader!
Ma tutto quello che fanno è imporre pressione in modo che alcune persone siano collocate in posizioni sensibili nel governo, tentare di influenzare per far sì che qualcuno venga assolto, o tentare di influenzare affinché qualcuno rimanga nella sua carica nonostante le irregolarità scoperte. Perché? Perché in realtà l'INC non è un kingmaker! I quotidiani nazionali hanno infatti registrato queste lotte fallimentari dell’INC nel corso degli anni.
Ecco una relazione dal «Philippine Daily Inquirer» sui tentativi di influenza dell’INC. Volevano che l'ex giudice della Corte Suprema Renato Corona fosse assolto. Quattro emissari si sarebbero incontrati con i senatori. Perché si sono dovuti abbassare fino a tal punto?
Identificati qui furono Dan Orosa, un alto funzionario dell’INC; Resty Lazaro, avvocato del gruppo INC; Manny Cuevas e Victor Cheng. I primi due stavano facendo il turno di senatori da quando il Congresso era andato in pausa, dice il rapporto. Gli ultimi due stavano esercitando pressione in modo segretissimo con senatori quando l'impeachment/l’incriminazione riprese.
INC ‘fa pressione’ per l’assoluzione di Corona
4 EMISSARI INCONTRANO I SENATORI
In ciò che può essere considerata una prova di influenza politica, emissari dell’Iglesia ni Cristo (INC) hanno lavorato dietro le quinte per tentare e persuadere i giudici-senatori di assolvere il Capo di Giustizia Renato Corona messo sotto accusa, ha detto una fonte legislativa venerdì.
È previsto che il processo di incriminazione raggiunga il punto cruciale martedì, quando è pianificato che il magistrato supremo del paese testimoni e risponda alle allegazioni contro di lui, incluso il suo presunto fallimento di rivelare appieno nella sua affermazione di attività, passività e valore netto (SALN) quanto davvero possieda.
La fonte congressuale , che ha richiesto di non essere nominata per mancanza di autorità di parlare in merito, ha detto che ufficiali dell’INC, primariamente Dan Orosa e Resty Lazaro, stavano facendo il turno di senatori da quando il Congresso è andato in pausa Lenten. Orosa è un alto funzionario dell’INC mentre Resty Lazaro è un avvocato del gruppo religioso.
La fonte di Inquirer ha affermato che l’INC ha continuato a fare pressione in modo segretissimo con altri senatori quando l'impeachment/l’incriminazione ha ripreso l’ultimo 7 Maggio, con altri due individui – Manny Cuevas e Vicotr Cheng – aiutando nell’offensiva del gruppo pro-Corona.
Ed ecco un rapporto molto incisivo scritto da Aries Rufo di RappplerDotCom (2014/07/28) dal titolo INC lobbies for key gov't positions - traduzione: INC fa pressione per le posizioni chiave del governo. Questa è in realtà la parte conclusiva. Ci sono delle parti precedenti. Parte 1 riguarda ‘
INC: From rag-tag sect to influential wheeler-dealer?’ - traduzione: INC: Da setta messa insieme alla buona, a maneggione influente? E Parte 2: ‘
How potent is the INC's vote-delivery system?’ - traduzione: Quanto è potente il sistema di possesso di voti dell’INC?.
Abbiamo riprodotto questa parte conclusiva (con la nostra sottolineatura in rosso) perché nomina quelle persone che l’INC ha collocato in posizioni chiave del governo e che quindi sono considerati un po’ dappertutto come tirapiedi dell’INC (Letto: gente che fa loro favori).
INC lobbies for key gov't positions (traduzione: INC fa pressione per le posizioni chiave del governo)
Rappler / 28 Luglio, 2014
L’INC rende facile per i loro alleati politici di sapere ciò che vogliono, sotto forma di elenchi degli incarichi assegnati per nomina, che vogliono che siano assicurati per i propri membri.
MANILA, Filippine - Non sono solo i funzionari elettivi, coloro con cui l’Iglesia Ni Cristo cerca di stabilire relazioni.
Essa cerca anche di stabilire rapporti con i funzionari con facoltà di nomina - anche se non sono membri INC - soprattutto se sono visti come una possibile fonte di aiuto in futuro. Aiutano a fare pressione per la nomina o per la promozione di questi funzionari in posizioni chiave del governo.
"È come una staffetta" (“It’s like a pass-it-forward thing”), ha detto De La Salle, professore di scienze politiche di Gladstone Cuarteros. Due di questi casi sono stati l'ex difensore civico Merceditas Gutierrez e il capo di giustizia Renato Corona messo sotto accusa, ha confermato un membro dell’INC.
L’influenza dell’INC è stata in qualche modo ridotta sotto il governo dell'ex presidente Corazon Aquino e di Fidel V. Ramos. Aquino fu nominato dalla Rivolta Popolare (“People Power Revolution”) appoggiata dalla Chiesa cattolica, mentre Ramos, un protestante, favorì il gruppo cristiano evangelico, Jesus is Lord Movement ( Movimento Gesù è il Signore) di Frat. Eddie Villanueva.
Ma l’INC è tornata con una vendetta durante la breve durata della presidenza di Joseph Estrada.
L'ex presidente e i Manalo, i leader della chiesa, hanno goduto di stretti rapporti personali che risalgono a quando Estrada era sindaco di San Juan. In effetti, il quartier generale dell’INC aveva sede a San Juan in passato.
Ripagando la buona volontà dell’INC, Estrada ha nominato diversi membri della setta in posizioni chiave del governo. Poco dopo aver assunto la carica, ha nominato il membro dell’INC Serafin Cuevas come suo primo segretario del Dipartimento di Giustizia. Egli è deceduto. Due anni più tardi, Estrada ha nominato un altro membro dell’INC, Artemio Toquero, anche lui come segretario di giustizia.
Come ha fatto Estrada a sapere ciò che avrebbe accontentato l’INC?
Lista dell’Iglesia
L’INC rende facile ai loro alleati politici di sapere ciò che vogliono, sotto forma di elenchi degli incarichi assegnati per nomina, che vogliono che siano assicurati per i propri membri. "Hanno presentato una lista ad Estrada. Hanno inoltre presentato un elenco al presidente Aquino", ha detto un ex funzionario del governo che ha lavorato sia per Estrada e Aquino.
I terreni di gioco preferiti dall’INC sono la magistratura, le forze dell'ordine, gli enti regolatori e le agenzie generatrici di entrate, come l'ufficio delle dogane." Potete capire che si trattano di posizioni chiave del governo. Lo scopo non è quello di fare soldi, ma è più concentrato sulla tutela dei loro membri e su un più facile accesso al governo."
L’INC ha goduto anche di considerazioni di natura politica dall’ex presidente Gloria Macapagal Arroyo. Posizioni nella Corte d'Appello e la Corte suprema (SC) sono stati occupati per ordine dell’INC.
Tra i giudici che sono stati beneficiari dell’appoggio dall’INC ci sono il detentore SC Associate Justice Presbitero Velasco e il pensionato SC Justice Ruben T. Reyes. L’INC li ha anche sostenuti inizialmente all'atto della loro nomina alla Corte d'Appello. Arroyo ha inoltre nominato Reynaldo Wycoco, un generale in pensione e membro dell’INC, come capo della NBI (National Bureau of Investigation - Ufficio d’Inchiesta Nazionale). Wycoco è morto nel 2005.
Quando Aquino ha assunto la carica, l’INC si aspettava che il Presidente restituisse il favore. Con loro sgomento, però, Aquino ha prestato poca attenzione alla lista dell’NC, anche se ha nominato il membro dell’INC ed ex capo della polizia di Quezon City Magtanggol Gatdula al National Bureau of Investigation (Ufficio d’Inchiesta Nazionale).
Egli ha inoltre provocato l'ira dell’INC quando Aquino ha iniziato a prendere di mira Gutierrez e Corona che sono considerati alleati da parte dell’INC.
Già nell'agosto del 2010, l’INC ha espresso il proprio disappunto per la non osservanza della nomina di Aquino delle proprie persone raccomandate in certe posizioni del governo, ha detto una fonte dell’INC. Questa fonte ha confermato di essere tra quelli raccomandati dall’INC per una agenzia generatrice di entrate, ma è stato ignorato.
Il dispiacere ha raggiunto il punto in cui il ministro esecutivo dell’INC Eduardo Manalo ha scritto una lettera ad Aquino per ritirare la lista della chiesa di raccomandazioni.
La fonte dell’INC ha detto che Aquino ha rapidamente cercato un incontro con Manalo per ricucire i legami, ma Manalo non era più in uno stato d'animo di riconciliazione. Manalo mandò uno dei suoi collaboratori di fiducia per incontrare Aquino nella sua residenza in Times Street a Quezon City.
Per compiacere l'INC, Aquino ha accettato di mantenere un funzionario doganale della Ninoy Aquino International Airport - un membro dell’INC - alla sua carica, ha detto una fonte separata. Ma la relazione in declino di Aquino con l'INC era ormai irreversibile.
Dimostrazione di forza
In EDSA 3 nel 2001, l’INC si era resa fermamente conto di avere peso e influenza anche al di fuori dei sondaggi. "Ecco dove ha ottenuto più potere", ha detto Cuarteros. Mobilitando i propri membri ad affluire nella EDSA Shrine a sostegno di Estrada, che era stato arrestato e detenuto per accusa di frode, l'INC aveva scoperto una nuova fonte di energia che avrebbe potuto utilizzare per fare sentire la propria presenza.
Questa dimostrazione di forza era ancora più evidente ai tempi di Aquino. Hanno flesso il loro muscolo, almeno nelle strade, e in altri modi sottili. Le loro missioni mediche durante la fase di preparazione per la celebrazione del centenario dell’INC, erano una dimostrazione ingegnosa di forza, che indica che hanno un certo numero e sono in crescita.
Durante l'incriminazione di Corona, l'INC ha messo in scena quello che ha definito un’ "attività religiosa", ma che molti osservatori politici hanno interpretato come una dimostrazione di forza e di sostegno per Il Capo di Giustizia incriminato sotto attacco. (LEGGI: Iglesia’s show of force traduzione:la dimostrazione di forza dell’Iglesia)
È stata anche una dimostrazione di risentimento per come il governo Aquino stava trattando i membri dell’INC nel governo. L'INC ha invitato i propri alleati politici locali e persino gli alti funzionari della Chiesa cattolica che sono critici di Aquino.
Uno dei casi più importanti è stato quello di Gatdula, la cui carriera è stata alimentata dall’INC nel 2006, è stato nominato dall’allora sindaco di Quezon City e ora Relatore Feliciano Belmonte Jr come capo di polizia di Quezon City – imposto dalla forte pressione dell’INC .
Gatdula era stato però licenziato da Aquino dopo le notizie emerse che lo avevano collegato al rapimento di un giapponese.
L’INC aveva voluto che Aquino desse a Gatdula un'uscita aggraziata lasciandolo dimettersi invece di licenziarlo. Ma le cose sono andate per il peggio quando Eduardo Manalo dell’INC ha interpretato come "ricatto" la contro-offerta di Malacañang che le accuse contro Gatdula sarebbero state eliminate se Cuevas si fosse ritirato come avvocato di Corona.
Al di là delle strade, l'INC stava lavorando dietro le quinte per ottenere il sostegno per Corona tra i senatori. Nonostante Malacañang avesse cercato di minimizzare l'intervento dell’INC, ciò ha tuttavia spinto Aquino a cercare un incontro con Manalo.
Mutando lealtà (non mi convince neanche a me questa traduzione...magari lo vediamo alla fine)
A dire il vero, l'INC ha costruito un'immagine formidabile che può creare o distruggere la carriera politica di coloro che aspirano a cariche pubbliche. Il suo voto solido è un affare prezioso apprezzato da chiunque, e potrebbe attirare gli elettori indecisi di puntare sui potenziali vincitori.
Il portavoce dell’INC Edwil Zabala ha detto che il blocco elettorale si basa sugli insegnamenti biblici. "Uno degli insegnamenti della Bibbia è l'unità. Unità nel servire il Signore Dio. L'unità nella fede. Unità nell’emettere un verdetto. Questo è nella Bibbia. Quindi, quando i membri dell’Iglesia ni Cristo, per esempio, qui nelle Filippine, sono chiamati a votare, ci viene chiesto di esprimere un giudizio. Quindi dobbiamo porre Dio, l'obbedienza a Dio, prima dell’obbedienza a qualsiasi legge fatta dall'uomo. Se Dio richiede l'unità, se Dio richiede che il corpo di Cristo, la Chiesa di Cristo sia uno, lo difenderemo, non importa come gli altri possano reagire a ciò."
In sostanza, sembra essere un rovescio dell’adagio, "La voce del popolo è la voce di Dio." Ma nonostante l’atteggiamento politico, la dimostrazione di forza e di unità dell’INC durante le elezioni, essa soffre di un problema principale: il mutamento di lealtà. Potrebbero irrazionalmente sostenere un candidato una volta, e poi spostarsi dall’altra fazione la volta successiva.
Tale è stato il caso di Estrada, che l'INC aveva sostenuto per tutta la vita politica, tranne nei sondaggi 2010. Escudero è stato trattato in modo simile.
Sul fronte locale, l'ex sindaco di Manila Joselito Atienza ha avuto la stessa esperienza nella sua battaglia di procura contro il rivale Alfredo Lim. Nelle 3 elezioni per la candidatura di sindaco di Manila – per una delle quali si era candidato Lim, l’INC ha sostenuto Atienza. Tuttavia, quando Atienza ha esortato suo figlio, Arnold, a concorrere per la candidatura di sindaco dopo che lui (Atienza, più vecchio) avesse completato i suoi 3 mandati, l'INC ha trasferito il sostegno a Lim.
Quando Estrada si è candidato come sindaco di Manila contro Lim nel 2013, l’INC si è volto di nuovo verso Estrada.
"Sono solo pragmatici", ha osservato un ex funzionario del Governo e osservatore politico. Essi daranno preferenza a colui dal quale potranno beneficiare."
L'Arcivescovo pensionato ha detto che è questo il problema quando le decisioni dei superiori della chiesa, nelle questioni politiche, sono a base di personalità/personaggio e non sono arrivati a una conclusione in totale discernimento. Tale decisione può essere soggetta ai mille capricci del leader della chiesa.–Rappler.com
http://www.rappler.com/newsbreak/64529-inc-lobbies-key-government-positions
La pratica incostituzionale di questo cosiddetto gruppo religioso potente è sicuramente una grande minaccia contro il principio della democrazia!
Dottrina Cristiana dell'Unità?
Dicono che eleggono in blocco perché "l’unità” secondo loro è una dottrina cristiana, citando 1 Corinzi 1:10. Ma ecco che cosa dice questo verso -
I CORINZI 1:10 (LND)
Ora, fratelli, vi esorto nel nome del nostro Signore Gesù Cristo ad avere tutti un medesimo parlare e a non avere divisioni tra di voi, ma ad essere perfettamente uniti in un medesimo modo di pensare e di volere.
Dicono che votare è giudicare, devono essere uno in mente e in giudizio, quindi, votano forzatamente in blocco! Si tratta chiaramente di una apposita interpretazione malvagia del santo comandamento di unità tra i cristiani!
Essere un cristiano non è essere un "robot"! I cristiani sono liberi secondo una legge chiamata nella Bibbia come "legge della libertà"!
GIACOMO 1:25
Ma chi riguarda bene addentro nella legge perfetta, che è la legge della libertà, e persevera, questi, non essendo un uditore dimentichevole ma facitore dell'opera, sarà beato nel suo operare.
I cristiani non sono soggetti ai dettami di un altro uomo!
I CORINZI 7:22-23
22 Poiché colui che è stato chiamato nel Signore, essendo schiavo, è un affrancato del Signore; parimente colui che è stato chiamato essendo libero, è schiavo di Cristo.
23 Voi siete stati riscattati a prezzo; non diventate schiavi degli uomini.
L’unità insegnata ai cristiani è l’unità in Cristo e nel Vangelo, non l'unità nel servire le insidie di alcuni uomini - politicamente, materialmente, o in altri modi! Un sotterfugio è un trucco o uno stratagemma destinato a intrappolare o a ingannare. È inganno agli innocenti. Brandire la bandiera dell'unità spirituale, mettendo in crisi il loro libero arbitrio umano è in realtà un gioco di parole che Cristo non ha mai promosso.
GALATI 3:28
Non c'è qui né Giudeo né Greco; non c'è né schiavo né libero; non c'è né maschio né femmina; poiché voi tutti siete uno in Cristo Gesù.
FILIPPESI 1:27
Soltanto, conducetevi in modo degno del Vangelo di Cristo, affinché, o che io venga a vedervi o che sia assente, oda di voi che state fermi in uno stesso spirito, combattendo assieme d'un medesimo animo per la fede del Vangelo,
"Un medesimo animo " o "animi uniti" per la fede del Vangelo è ciò che viene inteso da Cristo - non l'unità nel blocco elettorale comandato!
Ripetiamo 1 Corinzi 1:10.
I CORINZI 1:10
Ora, fratelli, vi esorto nel nome del nostro Signore Gesù Cristo ad avere tutti un medesimo parlare e a non avere divisioni tra di voi, ma ad essere perfettamente uniti in un medesimo modo di pensare e di volere.
Che cos’è "un giudizio" o la "stessa sentenza?" Ci sono cose nella chiesa che devono essere decise o su cui si deve giudicare all'interno della chiesa. La chiesa vera non giudica su cose al di fuori della chiesa.
I CORINZI 6:1-6
1 Ardisce alcun di voi, quando ha una lite con un altro, chiamarlo in giudizio dinanzi agli ingiusti, anziché dinanzi ai santi?
2 Non sapete voi che i santi giudicheranno il mondo? E se il mondo è giudicato da voi, siete voi indegni di giudicar delle cose minime?
3 Non sapete voi che giudicheremo gli angeli? Quanto più possiamo giudicare delle cose di questa vita!
4 Quando dunque avete da giudicar di cose di questa vita, costituitene giudici quelli che sono i meno stimati nella chiesa.
5 Io dico questo per farvi vergogna. Così non v'è egli tra voi neppure un savio che sia capace di pronunziare un giudizio fra un fratello e l'altro?
6 Ma il fratello processa il fratello, e lo fa dinanzi agl'infedeli.
I CORINZI 5:12-13
12 Poiché, ho io forse da giudicar que' di fuori? Non giudicate voi quelli di dentro?
13 Que' di fuori li giudica Iddio. Togliete il malvagio di mezzo a voi stessi.
Quindi è chiaro che giudicare o emettere sentenza con la necessità dell’unità dei fratelli vale per le questioni all'interno della chiesa - non tra i politici!
Notate l'interpretazione stupida dei Manalistas? Io prego "harinawa!" Così sia!
I cristiani hanno la loro parte di obbligazioni civili, come previsto dalle leggi del Nuovo Testamento.
I PIETRO 2:13
Siate soggetti, per amor del Signore, ad ogni autorità creata dagli uomini: al re, come al sovrano;
Per amore del Signore e per una vita pacifica, i cristiani hanno il dovere di obbedire alle leggi umane!
I TIMOTEO 2:2
per i re e per tutti quelli che sono in autorità, affinché possiamo menare una vita tranquilla e quieta, in ogni pietà e onestà.
I ROMANI 13:1-2
1 Ogni persona sia sottoposta alle autorità superiori; perché non v'è autorità se non da Dio; e le autorità che esistono, sono ordinate da Dio;
2 talché chi resiste all'autorità, si oppone all'ordine di Dio; e quelli che vi si oppongono, si attireranno addosso una pena;
Se i leader religiosi si adeguassero a questa legge cristiana, non costringerebbero né minaccerebbero i loro membri di scomunica nel caso non votassero per i candidati di scelta del proprio leader.
La Costituzione prevede che un elettore debba votare secondo la propria coscienza con la sua spontanea volontà e senza intimidazioni. Questa è l'essenza fornita dal Codice Elettorale Omnibus- Articolo XXII – Reati Elettorali. Biblicamente, un cristiano può con le sue capacità individuali, "dare a Cesare quello che è di Cesare".
Come Robot
Gli elettori in blocco sotto la coercizione del proprio leader sono come i robot, non pensano, non scelgono, non comprendono, e soprattutto non votano secondo la loro coscienza. Non sono altro che degli "zombie ", mossi dal potere del male dei loro leader! Come sono arrivati a diventare così? Sono diventati fanatici di propria volontà.
Se i cristiani possono scegliere per sé, una moglie o un marito, perché allora non possono (decidere) nella semplice scelta di un candidato?
I CORINZI 7:39
La moglie è vincolata per tutto il tempo che vive suo marito; ma, se il marito muore, ella è libera di maritarsi a chi vuole, purché sia nel Signore.
Se è entro il permesso di Dio di scegliere anche tra la vita e la morte, la salvezza e la perdizione, perché non si può (scegliere) per un candidato?
DEUTERONOMIO 30:19
Io prendo oggi a testimoni contro a voi il cielo e la terra, che io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, onde tu viva, tu e la tua progenie,
In realtà, si tratta di una libertà dei servi di Dio, da tempo immemorabile - scegliere tra l'uno e l'altro - perché non ogni cosa è la stessa.
GIOBBE 34:4
Scegliamo quello ch'è giusto, riconosciamo fra noi quello ch'è buono.
Quello che viene definito nell’INCM come "pagkakaisa" o unità non è davvero pagkakaisa. Perché? Poiché il termine, pagkakaisa, si raggiunge dopo debita consultazione e la considerazione di tutti - non come dettata da uno solo.
L'unità avviene non con la coercizione, ma attraverso la sottomissione del libero arbitrio individuale umano - una volontà che è data da Dio allo scopo di aiutare la persona a discernere tra il bene e il male. Rimuovete la volontà e crescerete un robot, senza cervello e obbediente a qualunque male gli suggerirete.
Che Dio vi benedica.
Questo blog è stato tradotto con cura nella lingua Italiana dai nostri traduttori nei limiti delle proprie capacità. Tuttavia, questo non assicura l’esattezza nella traduzione delle informazioni per varie ragioni. Se ci dovessero essere differenze nella lingua originale, la versione originale in inglese è quella a cui fare riferimento.
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