Il Potere che Mi Motiva

4/06/2016 Cristianesimo 1 Commenti

La coscienza è la più intima delle relazioni che possiamo conoscere. Io sono una persona umana e ho la mia coscienza. Non riesco a spiegare come sia nata, ma credo di averne una. Non l'ho solo letto dal dizionario o dalla Bibbia che è il libro autorevole del Signore ma la sento. Nella mia persona essa è una realtà che esiste dentro di me. Una delle ragioni per cui credo nella parola scritta di Dio è per la mia esperienza con la mia coscienza.

La mia coscienza è la mia amica più fedele e critica —  secondo a Cristo.  Mi dice sempre i miei difetti e le mie malefatte, mi fa sentire se sto abusando su un certo punto o meno. È il mio guardiano invisibile che insiste o mi preme a fare ciò che ritengo giusto.

Con questo verso, ho scoperto che l'esistenza della coscienza in un uomo è una realtà assoluta. Dio, con la Sua potenza, ha scritto le Sue leggi nel cuore degli uomini per guidare la loro coscienza! Ma ci sono le persone con cattive coscienze.

Perché? Ci sono cuori contaminati dai mezzi di satana. È l'opera dell’arcinemico di Dio il rendere malvagio ciò che Dio ha fatto per natura buono.

La rettitudine nell’uomo è stata distrutta dai sotterfugi di satana.

Ma io credo che anche le persone la cui coscienza è stata contaminata da Satana sanno ancora ciò che è bene e male.

Voglio rivelare qualcosa dentro di me, per far sapere ai miei lettori che cosa mi motiva e mi preme ad usare tutti i mezzi possibili alla mia portata per propagare o diffondere la Parola di Dio: La mia coscienza.

Ho visto i tossicodipendenti trasformarsi diventando migliori e responsabili dopo aver sentito la Parola di Dio; famiglie divise riunirsi; persone viziose che hanno imparato ad amare ed essere compassionevoli, e i senza Dio ad aver timore di Dio.

Ho iniziato questa crociata, quando ero ancora un adolescente. Ho cominciato a predicare all'età di 19; essere a capo delle chiese locali all'età di 23; e diventato un ministro a 24; ed aver iniziato a guidare tutta la congregazione a 27. All'età di 40 anni, mi sono trovato impegnato con tutto il cuore in un lavoro e in una vocazione che non ho mai sognato nei miei sogni. Ora, io sono vecchio più di mezzo secolo, a volte sono stanco, agitato, premuroso, e con così tante responsabilità. Il mio fisico è notevolmente in calo, ma nonostante ciò voglio continuare il lavoro di diffusione della Buona Novella — sono spinto/motivato dalla mia coscienza.

Ringrazio Dio per questo tipo di coscienza che Egli mi ha dato! Posso non essere perfettamente retto, ma il Dio che servo è perfettamente un Dio. La sua perfezione mi fa capire quanto io sia imperfetto, e mi spinge a lottare, per raggiungere la perfezione che Egli si aspetta che io raggiunga.

La mia coscienza guidata dalla Parola di Dio mi ha insegnato ad amare, a prendermi cura degli altri,  ad essere compassionevole verso i meno fortunati e a prendere in considerazione il diritto degli altri. 

Sto scrivendo questo pezzo per invitare tutti e ciascuno al mio "podcast audio interattivo" appena avviato. È stata mia gioia servire il mio Dio —  a qualsiasi costo. Spero e prego che il mio essere 'nessuno' sia usato dal Creatore per far capire alla gente quanto Egli sia grande e misericordioso. Amen!

Spenderò, con l'aiuto di Dio, l'ultimo centesimo in tasca — e me stesso per questo dono della vocazione di Dio.

Aiutami per favore , Padre.

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